Stamattina in colectivo il mio sguardo è caduto su una pagina di giornale. In bella mostra il presidente degli italiani che non capisco con una delle solite smorfie.
Il titolo grida allo scandolo, ma non capisco cosa possa ancora aver fatto il nano malefico visto che avevo sbirciato (facciamoci del male) il sito di repubblica a colazione e sembrava uno di quei giorni senza Silvio.
Giunto in ufficio sono andato sul sito del Clarin (la testata argentina principale) ed ho ritrovato l'articolo. Pare che sabato scorso in chiusura della campagna elettorale per il suo fantoccio-figlio-del-suo-commercialista in sardegna se ne sia uscito con un commento sui desaparecido della dittatura argentina del tipo: "Eran bellas jornadas, los hacían descender de los aéreos".
ERANO BELLE GIORNATE, LI FACEVANO SCENDERE DAGLI AEREI
Ho cercato invano la notizia nei media italiani... l'indignazione non fa più parte dei sentimenti nazionali....
CONTINUUM
poi se ne sono accorti anche in italia, ho visto il video e quello che mi indigna ancora di più sono le fragorose risate dei deficienti convenuti
E pensare che proprio qualche giorno fa per spiegare il livello di idiozia del cavaliere ad un amico argentino Roberta aveva detto "è come se ad un certo punto si mettesse a fare battute sui voli della morte"
lo dico io che la realtà supera sempre la fantasia!
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