martedì 16 giugno 2009

SMS e fregature, ovvero il costo di un accento

Un byte sono 8 bit. Di questi per codificare un carattere in un sms se ne usano 7.
Con 7 bit si riescono ad indicizzare fino a 128 simboli, che poi sarebbero lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri 'speciali' (quelli che appaiono tenendo premuto l'asterisco).
L'alfabeto spagnolo ha anche alcuni simboli che non sono inclusi nell'alfabeto GSM descritto, come ad esempio la 'ò' però con l'accento dall'altro lato (non c'è manco sulla mia tastiera italiana) o la 'u' come in 'música'.
Succede allora che i telefonini devono codificare con l'alfabeto che usa 2 bytes per ogni carattere.
Ciò significa che se si utilizza anche uno solo di questi caratteri speciali il vostro messaggio passa da una lunghezza massima di 140 caratteri ad una misera di 70, e tutto per aver scritto musica!
ovviamente il T9 non ti viene incontro magari omettendo il carattere speciale.
Quante persone si saranno rese conto di questa cosa? quante pagano due sms per l'invio di uno?
nessuno mi toglie dalla testa che più che frutto del caso sia una cosa voluta... vabbè ma si sà io penso sempre male,e poi la soluzione quale sarebbe? sacrificare la grammatica spagnola per pochi pesos? e così sia!

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